Hai mai osservato la differenza tra campeggi che prosperano tutto l’anno e quelli che lottano per riempire le piazzole anche in alta stagione? Il segreto non risiede solo nella location o nelle strutture, ma nell’uso strategico dei dati.
I gestori di campeggi più performanti hanno abbandonato l’intuito a favore di un approccio scientifico basato sui KPI di Revenue Management, trasformando completamente i loro risultati economici.
In questo articolo, ti sveleremo esattamente quali metriche monitorare per ottimizzare ogni aspetto della tua struttura, dall’occupazione alle tariffe, dalla segmentazione alla durata dei soggiorni. Scoprirai come interpretare questi indicatori e, soprattutto, come tradurli in strategie concrete per massimizzare i ricavi del tuo campeggio anche nei periodi tradizionalmente considerati “morti”.

Cos’è un KPI nel Revenue Management?
Il Revenue Management (RM) rappresenta un approccio strategico fondamentale per ottimizzare i ricavi nelle strutture ricettive, inclusi campeggi e villaggi turistici.
Originariamente sviluppato negli anni ’80 per il settore aereo, questo approccio si è dimostrato estremamente efficace anche per le strutture all’aria aperta, dove la stagionalità e la gestione delle piazzole diventano elementi cruciali per il successo economico.
Ma cos’è esattamente un KPI nel Revenue Management?
Un Key Performance Indicator (KPI) nel contesto del Revenue Management è una metrica quantificabile che permette di valutare le performance economiche e operative di una struttura ricettiva. I KPI fungono da bussola per i gestori, consentendo di misurare l’efficacia delle strategie implementate e di prendere decisioni basate sui dati piuttosto che sull’intuito.
Come sottolineato da Xotels, società di consulenza specializzata che ha implementato con successo strategie di RM nel settore camping: “In Q1 del 2017, abbiamo generato 136.000 GBP di ricavi aggiuntivi rispetto all’anno precedente, con una crescita del 90% nei ricavi.” (fonte: www.xotels.com)

Perché il Revenue Management è essenziale per i campeggi
I campeggi e i villaggi turistici presentano caratteristiche uniche che li rendono particolarmente adatti all’applicazione delle strategie di Revenue Management. Abbiamo:
- capacità fissa, il numero di piazzole e alloggi disponibili è limitato
- prodotto deperibile, una notte in una piazzola non venduta rappresenta un ricavo perso per sempre
- costi fissi elevati e costi variabili bassi, una volta sostenuti i costi fissi, il costo marginale per ospitare un cliente aggiuntivo è relativamente basso
- possibilità di segmentazione del mercato, differenti tipologie di clienti con diverse sensibilità al prezzo
- domanda variabile ma prevedibile, stagionalità marcata ma con pattern ricorrenti
- prenotabilità anticipata, possibilità di vendere il servizio in anticipo
Come indicato da Team Outsider, specialisti nella gestione di campeggi: “Nel camping, RV park e outdoor hospitality market, la discussione sul revenue management è diventata sempre più prominente nelle conferenze e convenzioni degli ultimi anni.” (fonte: www.teamoutsider.com)
I KPI fondamentali per il Revenue Management nei campeggi
Prima di addentrarci nel mondo delle metriche avanzate, è essenziale padroneggiare i KPI fondamentali che costituiscono le fondamenta di qualsiasi strategia di revenue management per campeggi.
Questi indicatori chiave sono strumenti decisionali potenti che, se interpretati correttamente, possono guidare scelte operative quotidiane e strategie di lungo periodo. A differenza del settore alberghiero tradizionale, i campeggi presentano peculiarità che richiedono un adattamento specifico di questi KPI.
Vediamo insieme quali sono le metriche imprescindibili per misurare e migliorare le performance economiche della tua struttura all’aria aperta.
Occupazione (OCC)
L’occupazione rappresenta la percentuale di unità abitative (piazzole, bungalow, mobile home) vendute rispetto al totale disponibile. È uno dei KPI più basilari ma essenziali.
Formula:
Occupazione (%) = (Unità occupate / Unità disponibili) × 100
Un campeggio dovrebbe analizzare l’occupazione non solo complessivamente, ma anche per:
- tipologia di unità (piazzole, bungalow, case mobili)
- periodi temporali (weekend vs. infrasettimanale)
- stagionalità (alta, media, bassa stagione)
Best practice: Monitorare i trend di occupazione per identificare i periodi con potenziale inespresso e applicare strategie mirate per incrementarli.
Tariffa Media Giornaliera (ADR)
L’Average Daily Rate (ADR) misura il prezzo medio al quale vengono vendute le unità abitative. È un indicatore fondamentale dell’efficacia della strategia di pricing.
Formula:
ADR = Ricavi totali da alloggio / Numero di unità vendute
Per i campeggi, è particolarmente importante calcolare l’ADR separatamente per ogni tipologia di sistemazione, poiché i prezzi e i margini possono variare significativamente tra piazzole standard, piazzole premium, bungalow e case mobili.
Secondo MoreHotelier: “In base alla nostra esperienza, una gestione efficace del revenue management può aumentare i ricavi del sito del campeggio fino al 40%.” (fonte: www.morehotelier.com)
Revenue Per Available Unit (RevPAU)
Il RevPAU (equivalente al RevPAR nel settore alberghiero) combina occupazione e ADR in un’unica metrica, fornendo una visione più completa della performance economica.
Formula:
RevPAU = Ricavi totali da alloggio / Unità disponibili totali
oppure
RevPAU = ADR × Tasso di occupazione
Questo KPI è particolarmente utile per valutare l’efficacia complessiva della strategia di Revenue Management, in quanto considera sia l’occupazione che il prezzo.
Durata Media del Soggiorno (LOS)
La Length of Stay (LOS) è particolarmente rilevante per i campeggi, dove i soggiorni tendono ad essere più lunghi rispetto agli hotel.
Formula:
LOS = Numero totale di notti vendute / Numero di prenotazioni
Comprendere la LOS media per segmento di mercato e periodo dell’anno permette di implementare strategie di pricing mirate, come sconti per soggiorni prolungati o requisiti di soggiorno minimo nei periodi di alta domanda.
Tasso di Conversione delle Prenotazioni
Questo KPI misura l’efficacia del processo di prenotazione, sia online che offline.
Formula:
Tasso di conversione (%) = (Prenotazioni confermate / Richieste totali) × 100
Un basso tasso di conversione potrebbe indicare problemi nel sistema di prenotazione, prezzi non competitivi o mancanza di disponibilità nei periodi richiesti.

Esempio dashboard di analytics con grafici di occupazione e revenue
KPI avanzati per il Revenue Management nei campeggi
Dopo aver consolidato i KPI fondamentali, è tempo di esplorare metriche più sofisticate che permettono di affinare ulteriormente la tua strategia di revenue management. Questi indicatori avanzati rappresentano il vero elemento differenziante tra una gestione ordinaria e una gestione d’eccellenza del tuo campeggio.
Mentre i KPI basilari offrono una visione generale della situazione, queste metriche più complesse consentono di anticipare i trend, segmentare con precisione il mercato e ottimizzare ogni singola decisione commerciale.
Sono strumenti che richiedono un’analisi più approfondita, ma che ripagano ampiamente l’investimento di tempo e risorse con insights strategici impossibili da ottenere altrimenti.
Pick-up e Pace
Il “pick-up” misura quante prenotazioni vengono acquisite in un determinato periodo di tempo, mentre il “pace” confronta questo dato con lo stesso periodo dell’anno precedente.
Formula per il Pace:
Pace (%) = (Pick-up attuale / Pick-up stesso periodo anno precedente) × 100
Questi KPI sono fondamentali per:
- prevedere l’occupazione futura
- identificare anticipatamente periodi di alta o bassa domanda
- adeguare tempestivamente le strategie di pricing
KPI di segmentazione
I campeggi accolgono diversi segmenti di mercato, ciascuno con comportamenti e sensibilità al prezzo differenti:
- famiglie
- coppie
- gruppi
- turisti itineranti
- stagionali
È essenziale monitorare KPI specifici per ciascun segmento, come contribuzione al ricavo totale, ADR per segmento stagionalità per segmento e canali di acquisizione preferiti.
Displacement Analysis
Questa analisi avanzata valuta l’opportunità costo di accettare una prenotazione rispetto a potenziali prenotazioni future a tariffe più elevate.
Per un campeggio, è particolarmente rilevante durante i periodi di alta stagione o eventi speciali, quando si deve decidere se accettare prenotazioni anticipate a tariffe standard o attendere prenotazioni last-minute potenzialmente più remunerative.
Come evidenziato da Xotels: “Stiamo lavorando su calcoli di displacement tra unità di alloggio, calcolando la redditività per tipo di unità. In un camping o holiday park, i ricavi e il bottom line possono essere ottimizzati avendo il giusto mix di prodotti o unità.”
Come implementare una strategia di Revenue Management nei campeggi
Conoscere i KPI è solo metà dell’equazione, trasformare questi dati in azioni concrete rappresenta la vera sfida per ogni gestore di campeggio.
L’implementazione di una strategia efficace di Revenue Management richiede un approccio metodico e progressivo, adattato alle specifiche caratteristiche della tua struttura. Si tratta di sviluppare un sistema integrato che consideri molteplici variabili e si evolva nel tempo.
Vediamo insieme il percorso pratico per introdurre o perfezionare il Revenue Management nel tuo campeggio, evitando gli errori più comuni e massimizzando i risultati fin dalle prime fasi di adozione.
Per poter implementare una strategia efficace di Revenue Management nei campeggi serve un approccio che si occupi di:
- analisi dei dati storici. Studiare i pattern di prenotazione, occupazione e pricing degli anni precedenti
- segmentazione della domanda. Identificare i diversi segmenti di clientela e il loro comportamento di acquisto
- definizione di una struttura tariffaria. Creare una griglia tariffaria che consideri stagionalità (bassa, media, alta, picco), tipologia di unità abitativa, durata del soggiorno, pattern di arrivo e partenza
- implementazione di pricing dinamico. Adattare i prezzi in base alla domanda prevista e all’occupazione attuale
- monitoraggio continuo dei KPI, Analizzare regolarmente le performance e apportare aggiustamenti
Come sottolineato da Team Outsider: “Dotarsi di un calendario della domanda, che mostri tutte le statistiche rilevanti e necessarie in un unico report, permette di prendere decisioni ben informate e prevedere con precisione.”
Strumenti tecnologici per monitorare i KPI di Revenue Management
Per implementare efficacemente strategie di Revenue Management e monitorare i KPI rilevanti, è fondamentale dotarsi di soluzioni tecnologiche adeguate. CloudVillage rappresenta una soluzione all’avanguardia specificamente progettata per campeggi e villaggi turistici, offrendo:
- dashboard personalizzabili con visualizzazione in tempo reale dei principali KPI
- strumenti di forecasting basati su dati storici e trend di prenotazione
- funzionalità di pricing dinamico che adattano automaticamente le tariffe in base alla domanda
- analisi dettagliate per segmento di mercato e tipologia di alloggio
- integrazione con i principali canali di distribuzione per una gestione ottimale della disponibilità
A differenza di soluzioni generiche per il settore alberghiero, CloudVillage è stato sviluppato specificamente per rispondere alle esigenze uniche dei campeggi, con caratteristiche come:
- gestione specifica di piazzole con diverse dimensioni e servizi
- tracciamento degli ospiti multipli per prenotazione (comune nei campeggi)
- gestione di supplementi specifici (elettricità, animali domestici, attrezzature aggiuntive)
- reporting specializzato per il settore camping
Scopri come CloudVillage può trasformare la gestione del tuo campeggio.
Conclusioni
Implementare un sistema efficace di KPI per il Revenue Management nei campeggi è diventata una necessità in un mercato sempre più competitivo e digitalizzato. Come abbiamo visto, dall’occupazione al RevPAU, dai pattern di prenotazione alla segmentazione della clientela, ogni metrica fornisce un tassello essenziale per costruire una strategia di pricing vincente.
La vera sfida non sta nel raccogliere i dati, ma nel trasformarli in azioni concrete che massimizzino i ricavi in ogni stagione. I casi di successo citati dimostrano che un approccio scientifico può portare a incrementi sostanziali nella redditività, anche in strutture storicamente legate a modelli di gestione tradizionali.
Quale aspetto del Revenue Management rappresenta la sfida maggiore per il tuo campeggio? Stai già monitorando i KPI fondamentali o ti trovi ancora in una fase esplorativa?