Vuoi vedere le tue prenotazioni crollare mentre i concorrenti prosperano nell’era digitale? Nel settore turistico, il divario tra chi padroneggia gli strumenti digitali e chi resta ancorato ai metodi tradizionali si allarga ogni giorno.
Il problema? Il 66,6% delle prenotazioni avviene ormai online, ma molti operatori turistici mancano delle competenze digitali essenziali per intercettare questi clienti.
La soluzione? Una formazione digitale mirata e strategica che trasforma questa sfida in opportunità concrete.
In questo articolo, scoprirai esattamente quali competenze sviluppare e quali strumenti adottare per posizionarti tra i leader del turismo digitale nel 2025, aumentando prenotazioni e redditività.
La formazione digitale nel turismo
Il settore turistico sta vivendo una profonda trasformazione digitale, accelerata ulteriormente negli ultimi anni. Secondo i dati dell’Osservatorio Innovazione Digitale nel Turismo della School of Management del Politecnico di Milano, nel 2024 l’eCommerce dell’ospitalità ha raggiunto la notevole cifra di 18,4 miliardi di euro, superando significativamente i livelli pre-pandemia (Fonte: School of Management del Politecnico di Milano).
Questo cambiamento strutturale richiede nuove competenze e una formazione mirata per operatori e professionisti del settore.
Con il 66,6% delle prenotazioni di viaggio che avviene attraverso piattaforme digitali, secondo i recenti dati Istat ripresi da FederTerziario, la padronanza degli strumenti tecnologici è diventata imprescindibile per il successo aziendale.
L’importanza della formazione digitale nel turismo
Con l’aumento esponenziale delle prenotazioni online e la digitalizzazione dell’intero customer journey, comprendere e padroneggiare gli strumenti digitali è una necessità imperativa per la sopravvivenza e la competitività nel mercato attuale.
Cosa si intende per formazione digitale?
La formazione digitale comprende l’acquisizione di competenze tecnologiche e metodologiche necessarie per utilizzare efficacemente strumenti informatici e tecnologie digitali nell’ambito professionale. Nel contesto turistico, significa padroneggiare piattaforme di prenotazione, strumenti di marketing digitale, social media, analytics e software gestionali specifici per l’industria dell’ospitalità.
Come evidenziato da Nicola Patrizi, presidente di FederTerziario, esiste “un impegno concreto per rispettare i dettami del Piano Strategico del Turismo 2023-2027” che prevede specificamente “un’azione per l’implementazione del processo di digitalizzazione dei servizi” e la “riqualificazione e formazione del capitale umano impegnato nel settore turistico.”
Cosa si intende per turismo digitale?
Il turismo digitale rappresenta l’integrazione delle tecnologie digitali in tutti gli aspetti dell’esperienza turistica, dalla fase di ispirazione e pianificazione del viaggio, alla prenotazione, fino all’esperienza in loco e alla condivisione post-viaggio. Comprende:
- prenotazioni online. Attraverso OTA, siti web diretti e app dedicate
- marketing digitale. Social media, email marketing, SEO e content marketing
- customer experience digitale. App per la gestione del soggiorno, servizi contactless
- analisi dati. Raccolta e interpretazione di dati per migliorare l’offerta
- realtà aumentata e virtuale. Per arricchire l’esperienza turistica
I dati parlano chiaro. La digitalizzazione del turismo è un trend inarrestabile, con un incremento costante delle prenotazioni online che ha raggiunto il 66,6% nel 2022 rispetto al 58,4% del 2019, evidenziando un aumento di quasi dieci punti percentuali in soli tre anni.
Competenze digitali essenziali per gli operatori turistici
Nel panorama turistico contemporaneo, esistono specifiche competenze digitali che rappresentano la base imprescindibile per qualsiasi professionista del settore. Queste abilità, che spaziano dalla gestione dei sistemi di prenotazione al marketing digitale fino all’analisi dei dati, costituiscono il nuovo linguaggio professionale che ogni operatore deve acquisire per interpretare efficacemente le esigenze di un mercato in continua evoluzione.
Quale formazione è indispensabile nel mondo digitale?
Nel contesto turistico attuale, diverse competenze digitali risultano fondamentali:
- alfabetizzazione digitale di base, comprensione dei principi fondamentali dell’informatica e capacità di utilizzare strumenti office
- gestione dei sistemi di prenotazione (PMS), padronanza dei Property Management System e delle piattaforme di channel management
- competenze di marketing digitale, SEO, SEM, email marketing, social media marketing e content marketing orientato al turismo
- data analytics, capacità di analizzare e interpretare dati di performance, prenotazioni e comportamento dei clienti
- customer experience digitale, gestione della reputazione online, risposta alle recensioni e personalizzazione dell’esperienza cliente
- competenze linguistiche digitali, utilizzo di strumenti di traduzione e localizzazione per un’offerta multilingue
Come sottolinea Enzo Carella, presidente di FederTerziario Turismo:
“per essere oggi competitivi nello scenario turistico globale, è imprescindibile che le nostre imprese e gli operatori dell’ospitalità abbiano strumenti e competenze per accogliere il processo di digitalizzazione e indirizzarlo verso un potenziamento dell’offerta.”
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Gestione delle prenotazioni e channel management
La gestione efficiente delle prenotazioni rappresenta uno degli aspetti più critici nella formazione digitale degli operatori turistici. Con l’aumento delle prenotazioni dirette sui siti web delle strutture (72,3% secondo i dati Istat 2023), i professionisti devono essere in grado di:
- implementare e gestire sistemi di prenotazione diretta (booking engine)
- configurare e ottimizzare la connessione con i principali canali di vendita (OTA)
- utilizzare strumenti di channel management per sincronizzare disponibilità e tariffe
- impostare strategie di revenue management basate sui dati
- utomatizzare le comunicazioni pre e post soggiorno
I moderni software gestionali per strutture ricettive, come CloudVillage, integrano queste funzionalità in un’unica piattaforma, semplificando le operazioni quotidiane e migliorando l’efficienza complessiva. Grazie a interfacce intuitive e sistemi cloud-based, anche strutture con personale limitato possono gestire efficacemente la propria presenza digitale.
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Marketing digitale per il settore turistico
Il marketing digitale rappresenta un’area cruciale della formazione per gli operatori turistici. Con la crescente competizione online, è essenziale sviluppare competenze specifiche.
Vediamo insieme in che ambiti nel dettaglio.
Content marketing e storytelling
La capacità di raccontare storie coinvolgenti attraverso contenuti di qualità è fondamentale nel turismo. Il content marketing turistico si concentra sulla creazione di contenuti che:
- ispirano e attraggono potenziali viaggiatori
- forniscono informazioni utili e pertinenti
- creano connessioni emotive con la destinazione o la struttura
- differenziano l’offerta rispetto ai concorrenti
Come evidenzia Emanuela D’Aversa, vicepresidente FederTerziario Turismo:
“la maggiore consapevolezza dei turisti nell’utilizzo degli strumenti di prenotazione online ci impone, come organismo datoriale, di indirizzare i nostri associati verso una formazione mirata.”
SEO e visibilità online
La Search Engine Optimization è essenziale per garantire visibilità organica. La formazione in questo ambito deve comprendere:
- ricerca delle keyword rilevanti per il settore turistico
- ottimizzazione on-page e off-page
- creazione di contenuti SEO-friendly
- strategie per il posizionamento locale
- monitoraggio e analisi dei risultati
Social media marketing turistico
I social media rappresentano canali privilegiati per il marketing turistico. Gli operatori devono acquisire competenze in:
- strategia di presenza sui principali social network
- creazione di contenuti visivi di qualità (foto, video, infografiche)
- gestione della community e delle interazioni
- pianificazione di campagne pubblicitarie social
- monitoraggio delle performance e ROI
Analisi dei dati e customer insights
L’analisi dei dati costituisce una competenza sempre più richiesta nel settore turistico. La formazione in questo ambito deve coprire:
- implementazione e utilizzo di strumenti di analytics
- interpretazione dei dati di performance
- analisi del comportamento degli utenti sul sito
- segmentazione della clientela
- personalizzazione dell’offerta basata sui dati
Le strutture ricettive che adottano un approccio data-driven possono:
- ottimizzare le tariffe in base alla domanda
- personalizzare l’esperienza cliente
- identificare nuove opportunità di mercato
- migliorare l’efficienza operativa
- incrementare la soddisfazione e la fidelizzazione dei clienti
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La formazione come investimento strategico
Investire nella formazione digitale del personale rappresenta una delle scelte strategiche più lungimiranti per le aziende turistiche. Si tratta di costruire un vantaggio competitivo sostenibile nel tempo, capace di generare ritorni concreti in termini di efficienza operativa, qualità del servizio e soddisfazione del cliente, elementi fondamentali per il successo nell’era digitale.
Che ruolo ha la tecnologia nel turismo?
La tecnologia nel turismo ha assunto un ruolo trasformativo, ridefinendo l’intera catena del valore. Le sue principali funzioni includono:
- facilitare l’accesso alle informazioni permettendo ai viaggiatori di cercare, confrontare e prenotare esperienze turistiche
- personalizzare l’esperienza consentendo la creazione di offerte su misura in base alle preferenze individuali
- ottimizzare i processi operativi automatizzando attività ripetitive e migliorando l’efficienza gestionale
- ampliare i canali di distribuzione creando nuove opportunità di vendita diretta e indiretta
- migliorare la comunicazione facilitando l’interazione tra operatori e clienti prima, durante e dopo l’esperienza turistica
La formazione tecnologica rappresenta quindi un investimento strategico essenziale. Come sottolinea Francesco Franco, presidente di FondItalia, eventi formativi nel settore rappresentano:
“un momento di altissima professionalizzazione” e costituiscono “un’occasione per comprendere come accoglienza, digitale, innovazione, si fondono con i principi cardine di professionalità, formazione, alta qualità dei servizi.”
Percorsi formativi e certificazioni disponibili
Per rispondere alle esigenze formative del settore, sono disponibili diversi percorsi formativi:
- formazione formale. Master in Digital Tourism Management, corsi di specializzazione focalizzati su specifiche competenze digitali per il turismo, certificazioni professionali rilasciate da enti e organizzazioni riconosciute nel settore
- formazione aziendale. Workshop e seminari in-house personalizzati sulle esigenze specifiche dell’azienda, mentoring e coaching, training on-the-job
- autoformazione. MOOC (Massive Open Online Courses), webinar e video tutorial, comunità di pratica
I percorsi formativi finanziati attraverso fondi interprofessionali come Fonditalia, promosso da FederTerziario, rappresentano un’opportunità significativa.
Secondo il report Fonditalia, diversi moduli dei progetti formativi hanno riguardato “la salvaguardia ambientale, l’informatica, le lingue straniere e l’italiano per stranieri”, competenze essenziali per rispondere alle esigenze del mercato turistico attuale.
Il ruolo delle tecnologie nel turismo contemporaneo
Le tecnologie digitali hanno rivoluzionato il settore turistico, introducendo nuovi strumenti e metodologie che richiedono specifiche competenze.
Tecnologie per la gestione operativa
La spina dorsale digitale delle moderne strutture turistiche è rappresentata dagli strumenti tecnologici dedicati alla gestione operativa. Questi sistemi, sempre più sofisticati e integrati, hanno rivoluzionato i processi interni delle aziende ricettive, automatizzando le operazioni quotidiane e offrendo nuovi standard di efficienza che impattano direttamente sulla redditività e sulla qualità del servizio offerto.
- PMS (Property Management System), software per la gestione delle strutture ricettive
- CRM (Customer Relationship Management), sistemi per gestire e ottimizzare le relazioni con i clienti
- Channel Manager, strumenti per gestire la distribuzione su molteplici canali di vendita
- RMS (Revenue Management System), software per l’ottimizzazione dinamica dei prezzi
Tecnologie per il marketing e la comunicazione
Nel competitivo mercato turistico attuale, le piattaforme digitali per il marketing e la comunicazione rappresentano l’interfaccia primaria tra l’azienda e i potenziali clienti. Questi strumenti hanno profondamente modificato le strategie promozionali del settore, creando opportunità senza precedenti per raggiungere segmenti di mercato specifici con messaggi personalizzati e campagne mirate basate su dati comportamentali.
- CMS (Content Management System), piattaforme per la gestione dei contenuti web
- email marketing platforms, strumenti per campagne email automatizzate
- social media management tools, piattaforme per la gestione coordinata dei social media
- strumenti di analisi, software per monitorare e analizzare le performance digitali
Tecnologie emergenti
All’orizzonte del turismo digitale si profilano innovazioni tecnologiche destinate a ridefinire ulteriormente l’esperienza di viaggio e le modalità operative del settore. Queste tecnologie di frontiera non rappresentano soltanto evoluzioni incrementali dell’esistente, ma veri e propri cambi di paradigma che stanno già influenzando le aspettative dei viaggiatori e richiedono agli operatori una preparazione adeguata per integrare efficacemente queste novità nel proprio modello di business.
- realtà aumentata e virtuale, per esperienze immersive pre e durante il soggiorno
- intelligenza artificiale, chatbot, assistenti virtuali e sistemi di raccomandazione
- Internet of Things (IoT), dispositivi connessi per migliorare l’esperienza in struttura
- Big Data, analisi di grandi volumi di dati per decisioni strategiche
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Conclusioni
La formazione digitale rappresenta oggi un elemento imprescindibile per il successo nel settore turistico. Come dimostrano i dati e le testimonianze degli esperti del settore, le competenze digitali non sono più un “plus” ma una necessità strategica per rimanere competitivi in un mercato in rapida evoluzione.
Gli operatori turistici devono abbracciare questo cambiamento, investendo nella formazione continua del personale e nell’implementazione di soluzioni tecnologiche adeguate. Il binomio tra competenze umane e strumenti digitali rappresenta la chiave per offrire esperienze turistiche di qualità, personalizzate e competitive.
Come sottolineato da tutti gli esperti citati, il futuro del turismo è inevitabilmente digitale. Le strutture che sapranno prepararsi adeguatamente, formando il proprio personale e adottando le tecnologie appropriate, saranno quelle che potranno prosperare in questo nuovo scenario.
In questo contesto, soluzioni come CloudVillage di Dacos rappresentano non solo strumenti tecnologici, ma veri e propri alleati strategici che, abbinati a percorsi formativi mirati, possono trasformare le sfide della digitalizzazione in opportunità concrete di crescita e sviluppo per le imprese del settore turistico.
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